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Nutrizione Funzionale | Quali sono gli Alimenti Funzionali e perchè consumarli?
Nutrizione Funzionale Quali sono gli Alimenti Funzionali e perchè consumarli?

Nutrizione Funzionale
Quali sono gli Alimenti Funzionali e perchè consumarli?

Data: 18 February 2020

Sempre più spesso sentiamo parlare di nutrizione funzionale e di alimenti funzionali.
Ma cosa sono esattamente gli alimenti funzionali e perchè sono così utili per la salute?

Cosa sono gli alimenti funzionali?

Il termine funcitional foods, alimenti funzionali, è stato utilizzato per la prima volta in Giappone negli anni ’80, dove questi cibi sono stati identificati con la sigla "FOSHU" (Food for Specific Health Use). Gli alimenti funzionali commercializzati come "FOSHU" hanno precise capacità scientificamente comprovate da studi in vivo. Ciò significa che i cibi funzionali hanno proprietà che vanno oltre quelle strettamente nutrizionali, essendo in grado d’influire positivamente su una o più funzioni fisiologiche.

Definizione e legislazione

Attualmente nell’Unione Europea manca una legislazione specifica sulla categoria di alimenti funzionali e sulla sua etichettatura. Anche negli Stati Uniti l’FDA (Food and Drug Administration), l’ente che si occupa di definire la legislazione degli alimenti, non ha espresso una definizione ufficiale di cibo funzionale. Secondo la Commissione sulla scienza degli alimenti funzionali in Europa (FUFOSE) è funzionale:

 

«(...)un alimento che ha un effetto benefico su una o più funzioni nell’organismo, al di là degli effetti nutritivi, in un modo rilevante per il miglioramento dello stato di salute e benessere e/o per ridurre il rischio di malattia. È consumato come parte di un regime alimentare normale. Non è una pillola, una capsula o qualsiasi forma d’integratore alimentare».

Esempi di alimenti funzionali

Ecco alcuni esempi di cibi che fanno parte di una nutrizione funzionale, ossia un tipo di dieta che combina la sinergia di più alimenti a scopo funzionale, così da condizionare positivamente il lavoro degli organi. Quasi sicuramente noterete che molti di questi cibi si trovano già nella vostra dispensa o nel frigo!

Frutta, verdura, cereali

frutta e verdura in un mercato

Frutta e verdura verde, gialla, rossa e viola: tra i migliori alimenti funzionali.

Sia che siano "al naturale", sia selezionati geneticamente o tramite altre tecnologie di sviluppo, alcuni tipi di frutta e verdura sono considerati "funzionali" perché contengono degli elementi chimici bioattivi che potenzialmente possono prevenire l’insorgenza di alcune patologie.

  • Pensiamo ai mirtilli neri, celebri antiossidanti, al cranberry (mirtillo rosso) utilizzato nelle infezioni urinarie, o agli agrumi, fonti preziose di vitamina C e bioflavonoidi. 
  • La frutta e la verdura rossa contengono ad esempio il licopene, associato al benessere di prostata, polmoni e stomaco.
  • L’uva rossa, i mirtilli, le fragole, le more, le ciliegie, le melanzane, le arance rosse, le prugne viola e altri vegetali sono ricchi in antocianine, utili nella riduzione della pressione sanguigna e degli attacchi di cuore.
  • La bromelina contenuta nell'ananas è un enzima proteolitico digestivo molto interessante per la sua attività antinfiammatoria e antitrombotica. 
  • I vegetali gialli e verdi come spinaci, cavoli verdi, mais, piselli, avocado, melone contengono la zeaxantina e la luteina, altamente benefici per la salute oculare e nella prevenzione della cataratta.
  • Il consumo di vegetali verdi, come broccoli, cavolini di Bruxelles, verza e altri della famiglia delle Brassicaceae, sembra abbia una un effetto coadiuvante per il trattamento dei tumori.

Essendo dei composti a elevato potere bioattivo, sono conosciuti con il nome di fitonutrienti e includono una vastissima quantità di elementi come:

  • flavonoidi,
  • licopene,
  • antocianine,
  • beta-carotene,
  • luteina,
  • zeaxantina,
  • bromelina e tantissimi altri.

I fitonutrienti, da sempre tradizionalmente associati allo "star bene", sono stati recentemente confermati dalla ricerca scientifica come elementi effettivamente molto benefici per la salute.

Probiotici e prebiotici

probiotici

Gli yogurt con gli steroli vegetali sono ottimi per l'intestino. Attenzione però alla quantità di zucchero!

Un altro tipo di alimenti funzionali sono quelli che hanno un componete aggiunto a partire da un ingrediente funzionale, per esempio i cibi che contengono ceppi di probiotici, prebiotici, stanoli e steroli vegetali, come alcuni yogurt in commercio.

  • I probiotici sono microrganismi vivi, principalmente batteri che, se assunti in quantità adeguate, apportano un beneficio alla salute della flora batterica intestinale, il microbiota.
  • I prebiotici, invece, promuovono la crescita di particolari batteri nell’intestino crasso e inibiscono lo sviluppo  di organismi potenzialmente pericolosi per il benessere intestinale. 

Alimenti "free-from" e "rich in"

ragazzo sceglie alimenti free-from

Alimenti e bevande fortificate con vitamine e minerali: ormai sono presenti in tutti i supermercati.

Gli alimenti free-from sono quei cibi a cui è stato ridotto o eliminato un componente per specifici scopi, come latte, yogurt o formaggio a basso contenuto di grassi o senza lattosio, le addizioni di vitamina D, le uova con una maggior quantità di omega 3 ecc.

Parliamo quindi di alimenti “speciali”, privi o ricchi di determinati componenti in cui uno o anche più elementi è stato, come abbiamo detto per gli alimenti free from, modificato, eliminato, sostituito oppure nel caso degli alimenti rich in, arricchiti per esempio con l’aggiunta di vitamine, fibre, calcio, omega 3 per migliorarne le proprietà benefiche.

Perché dovremmo inserirli nella dieta

Ricordiamo che gli alimenti funzionali non fanno parte del vasto mondo degli integratori alimentari ma sono veri e propri cibi, con le stesse proprietà nutrizionali,  aspetto, odore e sapore degli alimenti tradizionali. La differenza sta nel fatto che, se consumati nell’ambito di un regime alimentare bilanciato e uno stile di vita sano, possono offrire dei benefici scientificamente confermati per il miglioramento della salute e nei confronti della prevenzione di alcune patologie o disturbi. 

La maggior parte degli specialisti nel campo della salute sono concordi nell’affermare che è una dieta sana nel suo complesso a essere il vero “elemento funzionale”. La sinergia tra il consumo di alimenti funzionali, l'equilibrio dei macronutrienti e l’attività fisica costante coadiuva sicuramente un completo e duraturo stato di benessere psicofisico.
Un dato emergente su vari fronti suggerisce che un consumo adeguato e consapevole di alimenti funzionali può aiutarci a contrastare le patologie caratteristiche del nostro millennio come:

  • osteoporosi,
  • obesità,
  • diabete,
  • problemi cardiovascolari.

Proprietà degli alimenti funzionali

È ormai opinione comune che combinare secondo le proprie esigenze gli alimenti funzionali può contribuire a:

  • Rallentare l'invecchiamento cellulare: combattendo i radicali liberi, gli alimenti funzionali tengono sotto controllo lo stress ossidativo grazie agli antiossidanti.
  • Rinforzare le difese immunitarie: gli alimenti funzionali aiutano a difenderci dagli attacchi dei patogeni.
  • Migliorare le funzioni intestinali: sia per quanto riguarda l’equilibrio del microbiota, sia l’attività immunitaria, la biodisponibilità di nutrienti, la motilità del transito intestinale.
  • Ridurre i fattori di rischio cardiovascolare: sostengono il sistema cardiovascolare grazie all’azione vaso protettiva e di controllo della colesterolemia e trigliceridemia.

Il futuro degli alimenti funzionali

Sono necessarie ulteriori ricerche scientifiche che confermino la sicurezza dell’uso di cibi funzionali, in particolare di quelli che hanno subito alterazioni rispetto all'alimento di origine.

Questi studi, per essere validi, dovranno includere più biomarkers, cioè indicatori biologici, genetici o biochimici che possano indicare una relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia. Inoltre, la ricerca dovrà tenere conto della variabilità genetica individuale e dell’effetto sul microbiota intestinale, un fattore sempre più considerato in materia di salute a 360°.

Si tratta comunque di un trend positivo dell'alimentazione che si contrappone all'eccessiva industrializzazione e raffinazione degli alimenti, con colture e allevamenti intensivi che stanno impoverendo la ricchezza nutritiva che portiamo nel piatto. In tutt’Europa nell'ultimo decennio si è osservato un significativo aumento dell'interesse per il binomio alimentazione-salute, per cui, di certo, vedremo sempre più alimenti funzionali nelle corsie dei supermercati e nei reparti di ortofrutta.




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