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Perché meditare?
Perché meditare?

Perché meditare?

Data: 25 February 2021

"Avevo 17 anni e all'epoca ero un pilota di motocross professionista e ricordo questo periodo come uno dei più stressanti della mia vita.
Dovevo partecipare ai campionati del mondo Under 21, venivo da una stagione molto difficile nella quale mi era richiesto sempre di dare il 100% in tutto.
Il forte stress, causato da questa continua pressione, ben presto si trasformò in un qualcosa di ancora più pressante.
Arrivarono nella mia vita gli attacchi di panico e il mio respiro iniziò a diventare sempre più corto.
È da questo momento che iniziai a portare nella mia vita, grazie anche agli insegnamenti di un grande maestro del tempo, la pratica della meditazione; l'arte che mi ha insegnato a tenere lontano lo stress e portare nelle mie giornate respiri lenti e fatti a pieni polmoni".

Ho fatto meditazione tutti i giorni ed ecco cosa è successo

Successivamente ho iniziato a praticare bodybuilding dapprima come un semplice hobby e poi trasformandolo nel mio lavoro.
Erano i primi anni '90 e ancora concetti come stress e cortisolo non avevano la risonanza di oggi.
Attualmente le ricerche si sono fatte più forti e, i casi presi in esame, hanno mostrato come, proprio nella meditazione, è possibile trovare i tanti benefici che possono far molto; anche nello sport.

La meditazione è la pratica di osservare il proprio respiro..
La disciplina in grado di cambiare i nostri comportamenti, avere effetti sul cervello e regolare le emozioni

Da anni, ormai, la meditazione non abbraccia più soltanto la sfera del benessere psicologico.
Molti studi hanno, infatti, confermato che, tale disciplina, è in grado di portare nella nostra vita diversi benefici

  • fa calare i livelli di infiammazione del cervello
  • migliora il sistema immunitario
  • combatte lo stress
  • allevia il dolore fisico

I benefici della meditazione per lo sport

Da queste premesse è facile, dunque, capire che la meditazione è una pratica che porta a migliorare anche la prestazione sportiva.
Riduce lo stress e gli ormoni negativi come il cortisolo e, in una battaglia anabolica tra testosterone (anabolico) e cortisolo (catabolico), sarà la disciplina in grado di mantenere basso quest'ultimo con il vantaggio di aumentare la massa muscolare e di essere performanti nello sport.
Grazie alla meditazione si riesce altresì ad aumentare la soglia del dolore e sostenere allenamenti molto intensi.

È il concentrarsi sul qui ed ora, un allenamento che insegna a godere del momento presente e mettere ordine nella mente

I benefici arrivano soltanto attraverso la pratica quotidiana come se si trattasse di un vero e proprio allenamento.
Bisogna allenarsi ad arrivare al proprio centro dove, le onde alfa del cervello; le onde più lente che si raggiungono con la meditazione, permettono di cambiare la biochimica del nostro corpo e raggiungere il centro.
I maggiori esperti di meditazione sono tutti d'accordo sull'affermare che sono necessari almeno 15 minuti da distribuire in 3 momenti della giornata e che più l'esercizio viene fatto con costanza, più si è in grado di raggiungere il proprio centro in minor tempo (anche meno di 10 secondi).
A tal proposito, Jose Silva, un noto studioso americano degli anni '60 di onde alpha, theta e delta, ha dimostrato, grazie alla pratica quotidiana, di riuscire a raggiungere le onde theta, che generalmente si raggiungono soltanto durante il sonno, anche da sveglio.
E', inoltre, stato dimostrato che, raggiunte le onde alpa e theta, i livelli di intuizione aumentano drasticamente ed è, in questa fase precisa, che le persone riescono a visualizzare i propri successi e a raggiungerli più facilmente.
Molte sono, a tal proposito, le persone illustri dello sport, del business e del mondo dello spettacolo, che hanno visualizzato il proprio successo immersi nella meditazione raggiungendolo per davvero.

Tra i noti che hanno provato i benefici della meditazione non possiamo non ricordare:

  • Steve Jobs che non poteva smettere di meditare per sviluppare le sue idee.
    Ha iniziato a meditare da giovanissimo rimanendo fedele a questa disciplina per tutta la vita ed arrivando ad introdurre la meditazione all'interno di tutti gli uffici Apple
  • Nel tennis Maria Sharapova e Andy Murray
  • Cristiano Ronaldo nel calcio che pratica meditazione per favorire il rilascio dello stress (tensione muscolare) aumentando l'elasticità e con essa il recupero e la pace

Molti studi hanno dimostrato come la meditazione, oltre a diminuire lo stress, porti ad un miglioramento del sistema immunitario e ad un innalzamento del testosterone.
In particolare, una ricerca pubblicata sulla rivista Perspectives on Phychological Science, dimostra come la meditazione:

  • rafforzi il sistema immnuniario
  • riduca la pressione sanguigna
  • migliori la funzione cognitiva

Altre ricerche, invece, osservano come coloro che praticano meditazione in modo regolare, dopo soltanto 4 mesi, presentino un profilo ormonale nettamente favorevole rispetto a chi non medita e di come le loro capacità nel recuperare da sforzi fisici intensi o da infortuni siano nettamente superiori.
Uno studio condotto su atleti di forza, invece, dove sappiamo tutti che il dolore post workout e during workout sono elementi sempre presenti, è stato osservato come chi medita è capace di sopportate tale dolore molto meglio di chi non hai mai dedicato tempo a questa pratica.

Anche per gli infortuni, la meditazione può davvero fare molto, soprattutto, attivare quelli che sono i meccanismi di riparazione in maniera molto più veloce.
Provocando vasodilatazione e facendo arrivare i nutrimenti ed il sangue ricco di altri fattori nei siti di rottura, accelera la guarigione in maniera ottimale.

Meditazione: cosa succede alla mente

A trarre giovamento dalla meditazione è anche l'aspetto mentale sia nello sport che nella vita di tutti i giorni; un beneficio che può arrivare anche a seguito di un infortunio.
Diversi studi su atleti d'èlite infortunati hanno, infatti, dimostrato come si riuscisse a far compiere loro, mentalmente, una prestazione fisica attraverso la visualizzazione di una gara o di un allenamento e di quanto, alla fine del periodo di convalescenza, gli atleti fossero performanti e con un recupero velocissimo.
Un altro studio, invece, ha dimostrato che, essendo la meditazione in grado di migliorare il sonno e la fase REM, è anche in grado di aumentare il recupero.
Infatti, il pieno recupero fisico mentale avviene principalmente nel sonno profondo; l'aspetto che la meditazione è capace di migliorare.
Si è dimostrato, inoltre, con monitoraggio biochimico, un aumento dei livelli di glutatione nel sangue e una riduzione di interleuchina 6; un marker dello stress molto potente.
La meditazione continua è, inoltre, capace di migliorare sia la forza di volontà che quella interiore; caratteristica questa che migliora l'atteggiamento mentale dello persona sotto pressione.

Conclusioni

Purtroppo, nonostante i grandi benefici e i campi di applicazione abbiano portato la meditazione a posizionarsi su campi d'azione più vasti, sono ancora molti quelli che la considerano una pratica futile e che non hanno ben chiari i benefici reali che, questa disciplina, è in grado di offrire.
Ognuno affronta i momenti difficili e stressanti a modo suo: molti praticano sport altri si dedicano a lunghe passeggiate ma ognuno mosso dal desiderio di fare ordine nella propria vita.
I benefici della meditazione sono, in fondo, proprio questi: diminuire lo stress, aumentare la fiducia in sè stessi e ritrovare la pace interiore.

E voi sieti soliti meditare? Conoscevate i benefici di questa disciplina?
Fateci sapere tutto nei commenti!!!

Fonti:

Vincent Lakhiani; Meditation

Charles Poliquin; Certification bio signature modulation




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