Cos'è la tirosina?
Formula chimica della tirosina.
La tirosina non è "biochimicamente" definito un aminoacido essenziale in età adulta (può diventarlo in condizioni di carenza di fenilalanina) bensì un "aminoacido semiessenziale". Oltre a essere ricavata dagli alimenti, può essere sintetizzata a partire proprio dalla fenilalanina, aggiungendo semplicemente un gruppo ossidrilico (OH) al suo anello aromatico. La tirosina è presente nei seguenti alimenti:
- latticini,
- carne,
- pesce,
- uova,
- frutta secca,
- legumi,
- avena,
- grano.
Possiamo definire la tirosina un aminoacido dagli effetti adattogeni, che viene utilizzato in particolare per migliorare la risposta dell'organismo a stress di varia natura. La tirosina infatti è l'aminoacido di partenza per la sintesi di neurotrasmettitori fondamentali, come:
- dopamina,
- adrenalina,
- noradrenalina.
Queste ultime due sostanze sono importantissime per il processo di adattamento del nostro organismo a stress psicofisici intensi e improvvisi e partecipano a supportare il tono dell'umore e migliorare stati depressivi e ansiosi. Aumentando i livelli di questi neurotrasmettitori, la tirosina è quindi in grado d'influenzare una vasta gamma di processi e funzioni all'interno del corpo, in particolare quelle coinvolte con:
- vigilanza,
- attenzione,
- tono dell'umore.
Tirosina: effetti benefici
La melanina è un derivato della L-tirosina.
La tirosina è in grado di aiutare gli atleti a evitare i problemi di sovrallenamento perché contribuisce a controbilanciare la fatica fisica e mentale, migliorando il senso di benessere e la concentrazione.
La tirosina è utile anche per favorire l’integrità della pelle, questo perché la melanina è un derivato della L-tirosina. Nel caso in cui si verifichi una carenza di melanina nel corpo, le difese della pelle potrebbero venire compromesse. La melanina, che deriva dalla tirosina, è il pigmento cutaneo responsabile dell'abbronzatura e del colore della pelle, oltre a quello degli occhi e dei capelli e, reagendo chimicamente alla luce del sole, aiuta a creare uno schermo protettivo per gli strati più profondi dei tessuti della pelle, salvaguardandola dai danni della luce solare.
Questo aminoacido partecipa anche alla sintesi di svariati ormoni (come quelli tiroidei), elementi del sangue come globuli rossi e bianchi, oltre a intervenire nella sintesi proteica e rientrare così nella maggior parte delle strutture proteiche dell'organismo.
Tirosina: effetti collaterali e controindicazioni
Qualora vi fosse la necessità d'integratori di tirosina, è importante ricordare che è generalemtne considerato un integratore sicuro. Gli effetti collaterali possibili, in caso di dosaggi elevati, sono correlati a disturbi gastrointestinali.
La tirosina non deve essere assunta da soggetti affetti da ipertensione arteriosa e da coloro che assumono farmaci inibitori non selettivi delle monoaminoossidasi o correlati alla terapia con L-Dopa nel Parkinson. La supplementazione con integratori di tirosina è inoltre sconsigliata a coloro che soffrono di cefalea e ai soggetti affetti da fenilchetonuria e melanoma pigmentato maligno.