I ricercatori hanno scoperto che i flavanoli presenti nel cacao aumentano la funzione cognitiva nel giro di poche ore dal consumo, oltre che, l’assunzione regolare a lungo termine dei flavanoli del cacao, può proteggere contro il declinocognitivo. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che i flavanoli possono migliorare la funzione dei vasisanguigni e ridurre la pressionesanguigna.
La ricerca è stata condotta da Valentina Socci, dell’Università degli Studi de L’Aquila e colleghi.
Il team ha scoperto prove di un legame tra il consumo di flavanoli del cacao e miglioramenti quasi immediati nella memoria di lavoro. Uno studio, per esempio, ha identificato miglioramenti della memoria nei giovani adulti, appena 2 ore dopo aver consumato 773 milligrammi di flavanolidelcacao.
Socci e il suo team fanno notare che questi benefici sono stati maggiori negli adulti più anziani con lieve declino cognitivo o altri deficit di memoria, una scoperta che ha sorpreso i ricercatori.
La revisione suggerisce che una dose giornaliera di flavanoli del cacao – per almeno 5 giorni e fino a 3 mesi – ha offerto i maggiori benefici alle funzioni cognitive, portando a miglioramenti nell’attenzione, nella velocità di elaborazione, fluenza verbale e nella memoria di lavoro.
Il team avverte, tuttavia, che si deve evitare di mangiare troppo cioccolato, dal momento che esso ha un alto contenuto di calorie e zucchero. Eppure, i risultati suggeriscono che quando si tratta di funzione cognitiva, un po’ di cioccolato potrebbe fare miracoli!