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Cannella: proprietà e benefici
Cannella: proprietà e benefici

Cannella: proprietà e benefici

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Data: 16 August 2021

Una spezia utilizzata in moltissime ricette, amata dai molti e particolarmente impiegata in gustose preparazioni nel periodo natalizio. sto ovviamente parlando della Cannella! Tutti noi l’abbiamo utilizzata o assaggiata in qualche pietenza ma non tutti sono a conoscenza degli incredibili effetti benefici di questa pianta.

In quest’articolo andremo a capire cos’è la cannella e quali sono le sue diverse tipologie. Vedremo poi quali sono le proprietà benefiche e come utilizzarla in cucina e, eventualmente, nel nostro piano di integrazione.

Cos’è la cannella

La cannella è un nome generico utilizzato per la spezia che si ricava dalla pianta Cinnamomun Verum (da cui il nome anglosassone di Cinnamon). È una pianta millenaria, citata sin dalla Bibbia e da testi dell’epoca. La spezia si ricava non tanto dal seme o dal frutto, come in molte circostanze, ma dal fusto e dai ramoscelli. Possiamo riconoscerli facilmente perché hanno un aspetto simile ad una pergamena, l’avrete sicuramente vista nei supermercati o nelle gastronomie. La più costosa ed aromatica è quella che si ricava proprio dal cinnamomum verum, pianta originaria dello Sri Lanka. La cannella cinese, cinnamomum aromaticum, è invece un filo più aspra e meno costosa.

Proprietà della cannella

L’utilizzo della cannella in cucina è veramente vario. Normalmente viene utilizzata nella preparazione di dolci della cultura occidentale ma è anche presente in numerose preparazioni salate dell’oriente o della tradizione indiana. Essa ha dimostrato di avere diversi benefici per la nostra salute.

Gustosa e salutare: la cannella, regina delle spezie!

In particolare nel caso del diabete o in scenari di ridotta sensibilità insulinica. La cannella ha infatti dimostrato non solo di ritardare l’immissione del glucosio nel torrente ematico, ma anche di facilitare il suo utilizzo dalla cellula. Piccolo riassunto. Sappiamo che, una volta che assumiamo i carboidrati, essi vengono digeriti, scomposti in glucosio ed esso viene immesso nel sangue dall’intestino tramite un meccanismo di trasporto attivo sodio-dipendente. Una volta nel sangue il glucosio causa un aumento della glicemia (che è, per l’appunto, la quantità di glucosio nel torrente ematico). Ora, non solo questo glucosio serve come fonte energetica, quindi il nostro corpo lo vuole all’interno delle cellule, ma, se rimane troppo a lungo nel sangue in circolo (glicemia sempre elevata) tende a far danni endoteliali ed aumentare il rischio di incidenti cardiovascolari. Senza entrare nei dettagli, in condizioni di diabete o resistenza insulinica il glucosio ha difficoltà ad entrare nella cellula. Ecco che la cannella gioca un ruolo fondamentale. Se ritardiamo l’immissione del glucosio nel sangue diamo più tempo alle cellule di assimilare, con calma, quello presente. In questo modo non avremo dei forti spike (aumenti) della glicemia e ridurremo il rischio dei danni che abbiamo visto.

Per questa ragione la cannella è particolarmente indicata per soggetti in sovrappeso e con problematiche glicemiche. Si è visto che è in grado di migliorare la sensibilità insulinica nel lungo periodo.

Come utilizzare la cannella

Il dosaggio utilizzato va da 1 a 6gr al giorno. Capiamo bene che si tratta di dosaggi difficili da raggiungere con la sola alimentazione (a meno che non mangiamo ricette alla cannella a tutti i pasti!).

In generale il nostro consiglio è di assumerla a parte come integratore, magari all’interno di uno stack di elementi più completo come l’Insulomin-R, in modo da sfruttare la sinergia presente tra le diverse molecole (che potenziano il loro effetto reciproco). Andiamo poi ad utilizzarla in uno spuntino o colazione o coccola prenanna. Magari sotto forma di pancake o per aromatizzare il nostro latte o le nostre proteine al cioccolato! Tutte ottime soluzioni per gustarcela e sfruttarne i benefici. Attenzione solo alla tipologia. La cannella contiene cumarina che, se in dosi molto elevate, causa arresto cardiaco. Niente panico ovviamente, già un tè o un infuso alla cannella diminuiscono il contenuto di cumarina, possiamo poi prendere la cannella Ceylon che ne contiene molta meno e dormire sonni tranquilli.

Conclusioni

È straordinario notare come molti composti e spezie che assumiamo nel quotidiano siano ricche di elementi e prorpietà benefiche senza che noi ne fossimo a conoscenza. Per questo un’alimentazione equilibrata, sana e varia è sempre l’idea migliore!




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