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Uva: un mix di salute e bellezza
Uva: un mix di salute e bellezza

Uva: un mix di salute e bellezza

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Data: 04 December 2020
Tag: uva

Conosciuta già dal popolo greco, l'uva è un concentrato di vitamine e nutrienti: buona, ricca, distinta nelle sue varianti, è un frutto molto apprezzato e consumato nel mondo e non solo per la produzione di vino..

Le origini dell’uva hanno radici lontane e, storicamente, la coltivazione di questo frutto si sviluppa nel 7500 a.C.
Furono i greci ad introdurre la raccolta dell’uva e il rito della vendemmia con il culto di Bacco, inventore del vino, nella cultura ellenica.
La vite arrivò anche in Italia, dove gli etruschi, in particolare, iniziarono a dedicarsi alla sua coltivazione segnando l’inizio di un culto che accompagnerà il nostro Paese nei secoli a venire.


L’Italia è oggi uno dei maggiori produttori mondiali di uva con il Lazio che detiene il primato per qualità e quantitativi prodotti

Utilizzata come frutto da tavola e nella produzione del vino; è uno tra gli ingredienti più apprezzati anche nella produzione di cosmetici ed integratori alimentari per l’elevata quantità di sostanze benefiche in essa contenute.
Le varianti, comprese anche quelle caratterizzanti il suo gusto, variano a seconda della zona di provienza e delle condizioni climatiche alle quali viene esposta e sono tutte caratteristiche in grado di variare anche le concetrazioni di zucchero e proprietà contenute al suo interno.


È uno dei frutti più zuccherini in assoluto ma nonostante l’indice glicemico elevato rimane uno dei frutti con tantissime proprietà benefiche


Nonostante questi dati, il suo apporto calorico è relativamente basso (60Kcal ogni 100g) delle quali un 3% è rappresentato dalle proteine (in particolare aminoacidi essenziali) e l'1% da grassi.

Ricca di acqua e fibre; essenziali per minimizzare la costipazione, l’uva possiede anche minerali come
potassio, calcio e fosforo ma anche ferro, zinco e manganese che risultano utili per la formazione dell'emoglobina, favorire il processo digestivo e diuretico e per la secrezione della bile.
Ricca di flavonoidi, la sua polpa è conosciuta per la presenza di un'elevata percentuale di vitamine del gruppo B (B1 e B2 in particolare) ma anche di A e C.
La sua buccia è un concentrato di polifenoli, indicati anche con il termine Vitamina P; un gruppo di sostanze con un alto potere antiossidante e antinfiammatorio contro le malattie degenerative e infiammatorie.
Tra questi ritroviamo il resveratrolo un antinfiammatorio con azione antiossidante, utile contro il colesterolo e nella prevenzione di malattie cardiovascolari.
Il resveratrolo contrasta i cali di memoria, le difficoltà di apprendimento e i cali di umore tipici del progredire dell’età.

Sapevi che..

La forte presenza di quercitina si rivela utile per alleviare allergie, naso che cola e lacrimazione e nel diminuire la presenza del superossido?
E che le sue foglie sono commestibili?

Grazie agli effetti anti-infiammatori della quercetina (polifenolo di cui è ricca l’uva), il consumo di questo frutto è utile per alleviare i sintomi delle allergie come il naso che cola, la lacrimazione e l’orticaria.

Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/uva-proprieta/
Grazie agli effetti anti-infiammatori della quercetina (polifenolo di cui è ricca l’uva), il consumo di questo frutto è utile per alleviare i sintomi delle allergie come il naso che cola, la lacrimazione e l’orticaria.

Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/uva-proprieta/
Grazie agli effetti anti-infiammatori della quercetina (polifenolo di cui è ricca l’uva), il consumo di questo frutto è utile per alleviare i sintomi delle allergie come il naso che cola, la lacrimazione e l’orticaria.

Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/uva-proprietaE che anche le foglie sono commestibili?

 

sondaggio_si = conoscevo questa caratteristica e solitamente utilizzo le foglie per..

sondaggio_no = ho imparato una cosa nuova

 

In Grecia, ad esempio, vengono cotte al vapore e arrotolate intorno alla carne oppure servite insieme al riso..


Grazie alla presenza di polifenoli e vitamine anche la pelle trae benifici da questo frutto che stimola la produzione di collagene.
I vinaccioli, i semi contenuti nell’acino d’uva, trovano applicazione nella cosmesi e nella medicazione grazie alle loro proprietà emollienti e lubrificanti.
Il contenuto di acido tannico è in grado di contrastare l'herpes simplex: applicare del mosto d'uva o succo sulle labbra accelera i tempi di guarigione mentre applicare la purea di uva sul viso ha effetti rivitalizzanti e astringenti.
L’olio di vinaccioli, ricco di acidi grassi polinsaturi, è un ingrediente molto spesso utilizzato nelle formulazioni di integratori alimentari in quanto risulta utile nella gestione del colesterolo e per la protezione dei vasi sanguigni.


L’uva sulle tavole ha sempre rappresentato simbolo di ricchezza, ancora oggi a fine anno è simbolo benaugurale di salute, benessere e prosperità

Ampeloterapia: la cura che ringiovanisce

Dal greco ámpelos, vite; è la cura dell'uva che consiste nel consumare questo frutto quando ha raggiunto una buon grado di maturità e come unico alimento giornaliero.
Per ottenere risultati evidenti da questa cura, l'uva va consumata direttamente sul luogo di raccolta per evitare che subisca manipolazioni e in dosi giornaliere comprese tra i 500g e i 2Kg al giorno.
Durante la cura dell'uva, che può essere seguita soltanto per alcuni giorni e sotto controllo medico, viene consigliato di bere acqua e tisane che poi al resto ci pensa l'uva..
E' indicata per ringiovanire l'organismo e risulta utile in caso di artrite, ritenzione, stitichezza e disturbi dell'apparato diregente.

 

Conoscevi questa cura?

sondaggio_si = è la prima volta che leggo questo

sondaggio_no = non la trovo per niente utile e corretta

 

Se consumata in maniera eccessiva, l'uva può creare delle situazioni spiacevoli.
Inoltre, è un alimento non adatto a chi soffre di ulcera gastrica o patologie simili: la presenza delle fibre porta a processi di fermentazione.

Fresca, bianca o fragola, l'uva è un frutto versatile in cucina da utilizzare in diverse ricette sia dolci che salate.
Il suo essere dolce ma anche acidula la rende perfetta con i formaggi.

Prova il mio plumcake soffice al limone con uva bianca..

Semplice, sano e con pochissimi ingredienti; un impasto versatile che può essere arricchito con frutta secca o scaglie di cioccolato.
Io consiglio di provare qualche fetta con della Crema di noci..


INGREDIENTI


160g di farina di farro
15g di miele (o sciroppo di riso)
1 uovo grande (65g)
50g di Olio di cocco biologico
125g di latte
8g di lievito
Scorza di 2 limoni
Uva bianca 15-20 acini

PROCEDIMENTO

Puliamo l'uva: stacchiamo gli acini dal raspo e li tagliamo a metà privandoli dei semi.
Versiamo sopra del succo di limone e teniamo da parte.

Accendiamo il forno a 180° (statico)

In un contenitore, lavoriamo l'uovo con il miele per qualche minuto con le fruste elettriche posizionate alla massima velocità ottenendo un composto chiaro e spumoso.

A filo, sempre con le fruste in movimento, uniamo anche l'olio, il latte e la scorza dei limoni.

Aggiungiamo, dunque, la farina setacciata con il lievito.

Otteniamo un composto cremoso e privo di grumi.

Uniamo anche metà degli acini lasciandone alcuni per la superficie.

Passiamo dell'olio di cocco in uno stampo per plumcake e versiamo la crema.

Decoriamo con la restante uva e cuociamo per 25 minuti.

Lasciamo raffreddare completamente e gustiamo.

Consiglio di provare questo dolce servendolo con della Crema di Noci per un'esplosione di sapori da non perdere!

 

Nutrition, Protective effects of a grape
Manfred Urs Koch, Enciclopedia degli alimenti per la salute e il benessere




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