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Mandorle: perchè fanno tanto bene?
Mandorle: perchè fanno tanto bene?

Mandorle: perchè fanno tanto bene?

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Data: 18 December 2020
Tag: mandorle

Il mandorlo, il cui nome scientifico è Prunus dulcis; una pianta alta 10mt appartenente alla famiglia delle Rosacee con i suoi fiori bianchi che arrivano a primavera e i suoi frutti oleosi; le mandorle racchiuse in un guscio legnoso che fa da scrigno ad un concentrato di nutraceutici, un team di principi nutrienti con tanti effetti benefici per la salute..

Sono tra la frutta secca più amata e la loro coltivazione è diffusissima.
Viene fatta per arrivare ai suoi semi; le mandorle appunto utilizzate sia dalla pasticceria per realizzare dolci sia per i gusci in legno che, ridotti in cenere, vengono sfruttati nell'industria dei saponi.
Dopo la raccolta, la mandorla viene pulita dal mallo che ricopre il guscio di legno, fatta asciugare al sole per garantire una conservazione per lunghi periodi e, dunque, messa in commercio.
A seconda delle caratteristiche della mandorla, si distinguono le varietà che siamo soliti trovare disponibili: amara, spesso tossica con i suoi semi contenenti acido cianidrico ed utilizzata in dosi minime ma sicure per preparare gli amaretti, varietà dulcis i cui semi sono utilizzati nell'alimentazione, nell'industria dolciaria e per ottenere l'olio di mandorla e fragilis con seme dolce.



Il segreto di questo alimento non è racchiuso nel suo gusto ma ha a che fare con gli effetti benefici che lo
contraddistinguono..

Una lunga storia d'amore..

Quella della regina di Tracia Fillide e di Acamante, figlio di Teseo, che se ne innamorò perdutamente..
Al termine della guerra di Troia, la regina aspettò il suo amato per dieci lunghi anni e non vedendolo mai più tornare, si lasciò morire straziata dal dolore..
Atena, commossa da questa struggente storia d’amore, decise di trasformare Fillide in un mandorlo.
Ma Amacante tornò e quando venne a sapere della morte della sua amata, andò sotto l'albero in cui era stato trasformato il suo corpo e lo abbracciò.
Il mandorlo sentendo forte il calore dell’amore fece spuntare dai suoi rami tantissimi fiori: da quel giorno quell'abbraccio d'amore si ripete ad ogni primavera!

E' un albero originario dell’Asia occidentale e dei paesi caldi del Mediterraneo..
E’ molto longevo potendo superare anche i cento anni d’età con le sue dimensioni che variano a seconda delle varietà, del clima e delle condizioni del suolo

Un alimento completo

Ricche di fibre, proteine e vitamine, in particolare la vitamina E che protegge il nostro corpo dai radicali liberi e quelle del Gruppo B con una forte presenza di vitamina B2 essenziale per l’integrità della pelle e delle mucose, Omega-3 e tantissimi minerali che svolgono importanti attività biologiche.
I loro semi contengono olio fisso; un olio vegetale naturale non volatile ed hanno effetti antinfiammatori ed immunostimolanti.
Contrastano i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile e sono anche utili per il trattamento della stitichezza.
In caso di malattie che riguardano l'intestino, le mandorle contribuiscono a correggere eventuali mancanze causate da un alterato assorbimento dei vari nutrienti.

La presenza di alcuni sali minerali garantisce il mantenimento in salute del nostro organismo.
Il magnesio, in particolare, svolge proprietà benefiche per il sistema nervoso aiutando in caso di stress e stanchezza.
Il calcio interviene nel processo di formazione e mantenimento in salute della struttura ossea, prevenendo l’osteoporosi ed il ferro diventa un elemento prezioso per chi soffre di anemia o versa in uno stato di carenza.


Sono talmente ricche di proteine ​​e minerali da essere considerate un alimento tanto benefico durante la gravidanza: alimenti galattogenici in grado di stimolare, dopo il parto, la produzione di latte.

Alleate del cuore

Grazie alla presenza di grassi insaturi, le mandorle si rivelano un valido aiuto nel contrastare malattie cardiovascolari.
Proteggono le arterie migliorando la circolazione e abbassando i livelli di proteina C reattiva nel sangue diminuendo, dunque, il rischio di infarto.
Inoltre, la presenza di vitamina E, garantisce notevoli benefici al corpo in quanto combatte l'aumento della pressione arteriosa e abbassa i livelli del colesterolo cattivo (LDL) liberando le pareti arteriose e migliorando il flusso ematico.

Sapevi che..

Se mangiate come spuntino aiutano a tenere sotto controllo l'appetito con un conseguente minor apporto calorico a pranzo e a cena?

Recenti studi hanno, inoltre, dimostrato che l'elevata presenza di vitamina B2 e zinco contribuisce al mantenimento di una pelle giovane e sana mentre il rame è un valido aiuto per i capelli.

Antiossidanti e ricostituenti

La presenza di vitamina E e di quercitina rendono la mandorla un potente antiossidante e un grande alleato per il sistema immunitario.
Essendo, inoltre, ricche di proteine sono anche tonificanti e riparatori dei tessuti tanto da essere uno degli alimenti più utilizzati dagli sportivi.

Sapevi che..

Le mandorle vengono consigliate anche per incrementare le prestazioni cerebrali e per attenuare sbalzi di umore?

Gli acidi grassi e il fosforo rendono le mandorle utili nel contrastare la perdita di memoria ed attenuare cambiamenti improvvisi nel tono dell'umore.

Le mandorle in cucina..

Ogni 100g di mandorle corrispondono a 570Kcal: molto caloriche sì ma se utilizzate con criterio sono un vero e proprio elisir di benessere..

Per beneficiare di tutti i principi attivi, viene suggerito di mangiarne circa 15-20 al giorno e di prediligere quelle con la pelle.


E' nella buccia che contiene il frutto che si concentrano le principali sostanze dalle proprietà antiossidanti: fenoli, flavonoidi e acidi fenolici

Dalle mandorle si ottiene una bevanda profumata e salutare; è il latte di mandorla che si ricava diluendo con acqua le mandorle tritate.

Prova subito la mia ricetta e prepara il latte di mandorla fatto in casa: un'alternativa sana e una bevanda priva di zucchero, lattosio, glutine e colesterolo

Ingredienti:

200g di mandorle pelate
1lt di acqua


Una bevanda dolce e cremosa ricca di vitamina E , antiossidanti, ferro, calcio e fosforo.
Digeribile e depurativa; prepararla in casa è semplicissimo!

Procedimento:

Lasciamo per tutta la notte le mandorle in ammollo nella metà di acqua prevista per la ricetta.

Trascorso il tempo, dunque, scoliamo le mandorle conservando l'acqua.

Inseriamo le mandorle nel mixer ed iniziamo a frullare ad intervalli di tempo di qualche secondo per evitare che le lame si surriscaldino aggiungendo piano piano l'acqua di ammollo e i restanti 500ml previsti.

Tritiamo bene le mandorle.

Aiutandoci con un colino a maglie strette (oppure una garza) filtriamo l'acqua in modo da separarla perfettamente dalla polpa.

Versiamo il latte in una bottiglia.

Teniamo in frigo e consumiamo entro 3-4 giorni.

Tips:

Quando decidiamo di preparare questa bevanda dobbiamo scegliere mandorle dolci ed evitare quelle salate o zuccherate per non alterare il gusto del latte e compromettere il risultato finale.
Non dimenticare di lasciare a bagno le mandorle: questo è il passaggio che permette di ottenere mandorle morbide dentro e fuori ed un risultato cremoso ottenuto con il rilascio di più liquido.
E' possibile personalizzare il gusto della bevanda: lasciare il latte di mandorla "liscio" senza aggiungere il cucchiaino di sciroppo di riso o acero e il risultato di una bevanda senza altri sapori.
Per gli amanti della cannella è possibile ottenere un latte di mandorla aromatizzato: basterà mettere in ammollo le mandorle con un cucchiaino di cannella (anche 1/2 di cacao amaro amaro).
Vietato, assolutamente, utilizzare mandorle vecchie per evitare un finale sgradevole!
Prima di consumare il nostro latte di mandorla, ricordiamo sempre di agitare la bottiglia perchè i grassi dispersi in un liquido acquoso sappiamo che si separano.
Ottimo ingrediente per essere consumato assoluto ma anche per realizzare torte per la colazione e biscotti.

La farina di mandorla è un altro prodotto che possiamo ottenere da questo frutto.
Versatile, rende i dolci soffici ed è ottimo sia per realizzare biscotti che dolci da forno.
Farina molto utilizzata nella cucina vegan per il contenuto proteico alternativo ai prodotti di origine animale e nella cucina crudista in quanto non prevede, necessariamente, la cottura.
Alimento ottimo anche per gli intolleranti al glutine in quanto ne è assolutamente priva.

Provala subito nella ricetta delle ciambelle soffici mandorla e cioccolato:
morbidissime e profumate sono senza burro e zucchero e si preparano in 5 minuti!!!

Ingredienti:

60g di avena al gusto biscotti

60g di farina di mandorle

5g di lievito

2 uova (medie)

120g di yogurt greco 0%

Per la coperura:

50g di crema di nocciole e cacao bio senza zuccheri

Granella di mandorla qb

Procedimento:

In un contenitore lavoriamo le uova con lo yogurt per qualche minuto fino ad ottenere un composto cremoso.

Uniamo, dunque, gli ingredienti secchi e giriamo bene con il mixer posizionato su una velocità medio alta.

Versiamo la crema ottenuta negli stampi in silicone per ciambelle.

Cuociamo a 180° (statico e preriscaldato) per 20 minuti.

Lasciamo raffreddare completamente negli stampi.

Copriamo la superficie con la crema di cacao e granella di mandorle.

 

Riferimenti

Gayla J.Kirschmann e john D. Kirschmann, Almanacco della nutrizione

Piccolo dizionario di mitologia ed antichità classiche, ed. Mondadori

 

 




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