Il nome scientifico dell’iperico è Hypericum perforatum ma è comunemente noto con il nome di erba di San Giovanni: è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Clusiaceae.
Ha suscitato un crescente interesse nel corso degli anni, per le sue proprietà antidepressive e antivirali.
I benefici dell’Iperico
Le persone usano l'Iperico da secoli. L'erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) è una pianta fiorita. I fiori sono usati per fare estratti liquidi, pillole e tè. La popolare terapia a base di erbe viene spesso utilizzata per alleviare i sintomi della depressione, in particolare della depressione maggiore.
Una revisione del 2016 di 35 studi ha concluso che l’Iperico ha ridotto i sintomi della depressione da lieve a moderata, quindi un impatto comparabile a molteplici antidepressivi in commercio.
Un'analisi del 2017 di 27 studi ha notato che la percentuale di persone che assume Iperico e continua ad assumerlo in cronico è maggiore rispetto al consumo di antidepressivi in cronico.
Un altro studio ha indicato che l'erba di San Giovanni può essere efficace nel trattamento di ferite, lividi, ustioni e piaghe.
Tuttavia, la Food and Drug Administration (FDA) non ha approvato la sostanza per la depressione o qualsiasi altra condizione medica.
La FDA, infatti, classifica l'Iperico come integratore alimentare, non come farmaco.
Jeremy Wolf, un medico naturopata autorizzato, ha spiegato che l'Iperico ha molteplici effetti sul nostro corpo.
Wolf afferma che l’Iperico: "È un forte antidepressivo e può elevare l'umore in individui con depressione da lieve a moderata”.
L’iperico ha anche una forte attività antivirale che può anche promuovere la guarigione e la riparazione delle ferite. Non è una cura ad azione rapida. Potrebbero essere necessarie settimane o mesi prima di notare qualsiasi effetto.
Quanta erba di San Giovanni dovresti assumere?
Blair Green Thielemier, PharmD, ha dichiarato a Healthline nel 2015 che il dosaggio varia a causa della produzione non standardizzata. Un intervallo di dose normale sarebbe ovunque da 300 a 1200 mg al giorno. Di solito è preso in dosi divise (300 mg tre volte al giorno o 600 mg due volte al giorno). Gli effetti dell'erba di San Giovanni sul corpo non sono del tutto noti. Alcuni dei principi attivi dell'integratore, tra cui ipericina, iperforina e adiperforina, possono essere responsabili dei suoi benefici medicinali.
Questi ingredienti sembrano aumentare i livelli di messaggeri chimici nel cervello, come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina. Questi ultimi agiscono per migliorare e/o regolare il tuo umore.
Iperico: effetti negativi
I regolamenti della FDA per gli integratori alimentari non sono gli stessi di quelli per i prodotti farmaceutici.
A meno che non ci sia un nuovo ingrediente alimentare, un'azienda non deve fornire ai funzionari della FDA le prove su cui si basa per comprovare la sicurezza o l'efficacia prima o dopo aver commercializzato i suoi prodotti.
"Naturale" non significa che non possa causare danni.
Le principali preoccupazioni per l'Iperico si concentrano sulla via metabolica nota come citocromo 450.
Questo percorso è costituito dagli enzimi che il nostro corpo utilizza per eliminare i farmaci e le sostanze chimiche ingerite dal flusso sanguigno.
"Questi enzimi sono responsabili della decomposizione di tutto, dal bicchiere di vino che potresti avere a cena a una vitamina quotidiana che prendi per mantenere le tue ossa forti", ha detto Thielemier.
Dunque questo potrebbe causare interferenze rispetto all’assimilazione di altri farmaci, in particolare è stato notato che l’Iperico interfrisce con molti farmaci comuni, come contraccettivi orali, farmaci antiepilettici e anticoagulanti.
Può anche interferire con i farmaci per il reflusso e il vomito, i farmaci per il cuore e alcuni farmaci usati per le malattie cardiache, l'HIV e il cancro.
Uno studio del 2011 ha indicato che l'integratore a base di Iperico può ridurre l'efficacia di Xanax.
Si sconsiglia l’utilizzo di Iperico per le donne incinte e le donne che allattano.
Altri potenziali vantaggi
L'erba di San Giovanni è stata studiata anche per altre condizioni, tra cui:
Sindrome premestruale (PMS): uno studio ha scoperto che gli integratori di erba di San Giovanni hanno ridotto i sintomi della sindrome premestruale. Tuttavia, una revisione più recente degli studi non lo ha trovato più efficace di un placebo.
Guarigione delle ferite: se applicato sulla pelle, è stato scoperto che tratta efficacemente piaghe da decubito, ferite, lividi, ustioni ed emorroidi.
Sintomi della menopausa: un piccolo studio ha riscontrato una significativa riduzione dei sintomi correlati alla menopausa dopo l'assunzione di estratto liquido di iperico, rispetto a un placebo.
Disturbo affettivo stagionale (SAD): SAD è una forma di depressione che si verifica durante i mesi invernali. Esistono prove abbastanza deboli a sostegno dell'uso di integratori di erba di San Giovanni nel trattamento del SAD.
Cancro: studi in provetta hanno dimostrato che l'ipericina nell'erba di San Giovanni può inibire la crescita delle cellule tumorali. Tuttavia, non è raccomandato come trattamento per il cancro a causa della sua potenziale interazione con altri farmaci contro il cancro.
Inoltre, alcuni sostengono che possa essere usato per trattare il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e aiutare le persone a smettere di fumare.
Gli effetti collaterali delle due sostanze sono simili.
Includono vomito, vertigini, ansia, attacchi di panico, aggressività e amnesia.
Bibliografia
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