Ti sei mai chiesta perché spesso, stando in piedi o ferma molto tempo, ti si gonfino gambe, caviglie o piedi?
Quante volte, si sente parlare di ritenzione idrica? Una problematica molto diffusa e, in estate, un fenomeno ancor più diffuso, stante la concomitanza di diverse cause scatenanti, tra le quali, il caldo.
Per combattere la ritenzione idrica, innanzitutto, capiamo meglio di cosa si tratta.
La prima definizione che dobbiamo conoscere è quella del “sistema linfatico”. Il sistema linfatico è costituito da una fitta rete di vasi che, insieme al sistema circolatorio, hanno il compito fondamentale di reperire le sostanze di scarto, liquidi in eccesso e tossine per agevolarne l’eliminazione.
Il movimento della linfa per garantire il drenaggio di liquidi e tossine deve essere agevolato dal movimento muscolare, infatti, la contrazione dei muscoli, in una situazione di normalità, agisce sul movimento della linfa all’interno dei vasi.
L’attività fisica rappresenta perciò un elemento fondamentale nella salute del sistema linfatico e, compatibilmente con la condizione di salute individuale, è raccomandata per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso ed eliminarli in modo naturale.
Diversamente, con l’immobilità muscolare la linfa non riesce a muoversi e tende perciò a ristagnare, causando il noto effetto di gonfiore dei tessuti circostanti.
Drenanti cosa sono e a cosa servono
Quante volte avrai sentito parlare di prodotti che promettono un immediato ed efficace drenaggio!
Pillole, sciroppi, tisane e creme. Funzionano? Come scegliere?
In generale, quando si parla di sostanza drenante si intende un principio attivo in grado di agevolare in modo naturale l’eliminazione dei liquidi in eccesso dall’organismo. Tale attivazione può avvenire per un’azione sul sistema linfatico o sul sistema renale.
Si possono classificare i drenanti in:
- Interni
- Esterni
Drenanti ad uso interno
Si tratta di prodotti in cui i principi attivi vengono ingeriti sotto forma di sciroppi, compresse, tisane e, tipicamente, si tratta di un mix di sostanze naturali che agiscono sul sistema linfatico e renale con:
- Azione diuretica:
i principi attivi agiscono sui reni aumentando la produzione di urina (i.e. Ananas, betulla, cetriolo, pilosella, centella, ortosiphon).
- Migliorano la funzione digestiva e depurativa:
utilizzare sostanze che migliorano e stimolano l’attività intestinale oppure che agiscono sul fegato favorisce l’eliminazione delle sostanze di scarto e delle tossine, inoltre, molto spesso sono presenti anche sostanze dall’azione carminativa che eliminano fisicamente i gas presenti all’interno dell’intestino - riducendo così la fastidiosa sensazione di pancia gonfia - (i.e. Fibre naturali, tarassaco, carciofo).
- Agevolano l’attività del microcircolo:
tutte quelle sostanze che favoriscono la circolazione dei liquidi corporei fanno sì che i capillari abbiano una adeguata permeabilità per evitare la fuoriuscita dei liquidi presenti nei vasi, perciò, si evita che gli stessi finiscano nei tessuti causando i famosi edemi e gonfiori.
- Hanno un’azione antiossidante:
i principi attivi con funzione antiossidante, riducono la formazione dei temuti radicali liberi.
Drenanti ad uso esterno
Si tratta di prodotti in cui i principi attivi vengono assimilati dall’organismo tramite somministrazione cutanea, di solito si tratta di creme e gel che vengono massaggiate per essere assorbite e, spesso, il reale beneficio di questi prodotti è dato proprio dall’azione del massaggio che, meccanicamente, favorisce il movimento linfatico e il drenaggio dei liquidi in eccesso e delle tossine.
I principi attivi in questi prodotti, grazie per l’appunto al massaggio, aiutano a ridurre edemi e gonfiori e sono rusco ed escina.
Dovendo prediligere una forma di drenante piuttosto che l’altra, possiamo affermare che i drenanti interni sono di norma più efficienti poiché agiscono sui meccanismi chiave legati alla ritenzione idrica, tuttavia, non è da sottovalutare l’effetto meccanico del massaggio che, oltretutto, potenzia l’eventuale effetto di un drenante assunto per via orale.
Uno stile di vita sano, bere molto, seguire una buona dieta e fare del movimento rappresentano sempre elementi fondamentali per la salute della persona, nonché, collaborano significativamente a ridurre la ritenzione idrica.
Qualora servisse un aiuto in più, dei buoni drenanti, assunti come da posologia consigliata, favoriscono la fuoriuscita dei liquidi in eccesso ridonando alla persona quel senso di benessere desiderato.
La maggior parte dei drenanti non presenta particolari effetti collaterali, tuttavia, è possibile che in presenza di ipersensibilità o allergia ad alcuni principi attivi, si possano verificare qualche disagio intestinale, pressione bassa o giramenti di testa. E’ sempre consigliato un consulto medico prima dell’assunzione.