Pappa reale | A Cosa Serve e Perchè è Così Benefica?

La pappa reale è uno dei rimedi naturali tradizionali preferiti da intere generazioni e antiche tradizioni. Ma perchè? E quali sono i benefici che possiamo trarre dal suo consumo e utilizzo?

Andiamo per gradi: partiamo col dire che questa sostanza particolarissima è famosa per essere un eccezionale tonico e ricostituente naturale in grado di fortificare l'organismo in diverse fasi della vita e, essendo una sostanza generalmente considerata sicura, è apprezzata anche dalle donne in gravidanza, durante l’allattamento e da bambini di molteplici fasce di età.

Scopriamo insieme in questo articolo tutti i segreti di questo speciale alimento.

Cos'è esattamente la pappa reale?

Considerato il prodotto più pregiato generato dalle api, la pappa reale si presenta come una sostanza bianca, lattiginosa e viscosa, dal sapore caratteristico, piuttosto acidulo e zuccherino, le cui attività biologiche sono dovute alla densa concentrazione di elementi nutritivi benefici.

Il nome pappa reale, o gelatina reale, deriva dal fatto che è l'alimento riservato all'ape regina e alle giovani larve reali (quelle destinate a “guidare” la monarchia) durante i loro primi tre giorni di vita. All’interno dell’alveare, si trova all’interno dell’arnia o del favo, ammassata prevalentemente nelle celle reali, gli spazi creati appositamente per lo sviluppo degli esemplari dominatori. Grazie alla pappa reale fresca, la larva reale cresce in maniera straordinaria, e vive molto più a lungo rispetto alle altre api, arrivando fino a 3-4 anni.

Quando le api si accingono ad allevare una nuova regina, costruiscono proprio queste celle speciali (le celle reali), in fondo alle quali accumulano il cibo destinato all'alimentazione "super" delle larve regine.

È qui che entra in gioco l'apicoltore, che ha il compito di prelevare queste celle e, sacrificando le future regine, estrarre le minuscole dosi di pappa reale ricca di micronutrienti.

Composizione nutrizionale

La pappa reale è composta mediamente da:

• Acqua (65%);
• Proteine (12%);
• Lipidi (5-23%) compresi fosfolipidi, gliceridi, cere e acidi grassi essenziali;
• Zuccheri (9-16%);
• Vitamine (A, complesso B, P e H);
• Sali minerali (ferro, calcio, fosforo, magnesio, zinco, rame, acido folico e pantotenico);
• Enzimi, che le conferiscono interessanti proprietà nutritive e ricostituenti. 

Anche se questi elementi benefici possono variare nella concentrazione, la composizione della pappa reale resta relativamente costante, a prescindere dalla colonia o dalla razza delle api. La concentrazione dei singoli nutrienti può variare anche in base al clima e all’area geografica di appartenenza.

Dal punto di vista della composizione proteica, bisogna notare che tutti gli otto amminoacidi essenziali sono presenti. Gli zuccheri invece comprendono principalmente fruttosio e glucosio, in proporzioni relativamente costanti, e la frazione lipidica è costituita per l'80-90% da acidi grassi liberi, con strutture molecolari insolite e rare: sono principalmente acidi grassi idrossilati o acidi dicarbossilici a corta catena comunemente contenuti in alimenti di origine animale e vegetale.

I sali minerali contenuti in maggior quantità sono, in ordine decrescente K, Ca, Na, Zn, Fe, Cu e Mn, con una forte prevalenza di potassio. Le vitamine presenti in grande quantità sono la Tiamina (B1), Riboflavina (B2), Nicotinamide (B3 o PP), Acido Pantotenico (B5), Piridossina (B6), Mesoisositolo (B7), Biotina (Be o H) e Acido folico (B9). Presenti poi in piccolissime quantità sono la Vitamina A, C, D ed E. Altri costituenti sono l'Acetilcolina, un fattore antibatterico e antibiotico, prodotto durante la digestione delle api di melata, nettare e polline.

Pappa reale: i benefici

Il componente più pregiato di questo alimento benefico è senza dubbio l'acido 10-idrossidecenoico, un grasso dall'attività antibatterica presente nella pappa reale fresca, che raggiunge la sua massima concentrazione nella fase di elaborazione nelle ghiandole faringee delle api nutrici, diminuendo man mano che il prodotto invecchia.

Questo principio attivo, assieme alla roialisina, una proteina dotata di proprietà antimicrobiche, rende la pappa reale un eccellente coadiuvante naturale contro la proliferazione dei batteri. Inoltre, essendo fonte di vitamine del complesso B, ha un'azione immunomodulante in grado di contribuire al potenziamento del sistema immunitario ed aiutare a modulare la produzione di anticorpi, aiutando a prevenire le malattie da raffreddamento e altri tipi di infezioni.

La presenza di bifidobatteri positivi tiene lontano la candida, l’infiammazione intestinale e l’instaurarsi di disbiosi. Dal punto di vista metabolico è emerso che un'assunzione giornaliera di soli 100 mg di pappa reale sia sufficiente a ridurre il colesterolo totale, il colesterolo cattivo “LDL” e i trigliceridi, ed è in grado invece di aumentare il quantitativo di colesterolo HDL. Tali risultati suggeriscono un ruolo positivo della pappa reale nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.

La tradizione "casalinga" vede nella pappa reale il più classico dei rimedi naturali tonici e ricostituenti, sia per bambini che per adulti, quando "sottotono" per qualsiasi ragione. Agisce, infatti, come adattogeno, incrementando il rendimento fisico e mentale, facilitando la memorizzazione e contrastando l'affaticamento.

Perché dare pappa reale ai bambini

Ampiamente utilizzata in ambito pediatrico come classico ricostituente per bambini in fase di crescita, la pappa reale vanta anche altre proprietà, benefiche per i più piccoli:

• Risveglia l'appetito;
• Stimola il metabolismo;
• Facilita l'assimilazione degli alimenti;
• Aumenta il tono generale dell'organismo.

La pappa reale può essere consumata fresca o sotto forma di integratore alimentare, dove spesso si trova in sinergia con altre vitamine e micronutrienti, utili a mascherare il sapore aspro originale insieme ad un po' di zucchero o miele, così da soddisfare anche il palato dei bimbi.

Perché dare la pappa reale agli anziani

La pappa reale può rivelarsi un alleato importante nel combattere l’affaticamento, sia fisico che mentale. Inoltre, grazie al suo contenuto di Vitamina B5 (Acido Pantotenico), che è la componente necessaria affinché l’ape regina sopravviva a lungo, è particolarmente indicata anche per gli anziani. Il suo consumo può apportare i seguenti benefici:

• Contrasta i fenomeni degenerativi dell’invecchiamento;
• Mantiene una pelle sana e previene la perdita dei capelli;
• Aumenta la concentrazione e favorisce la memoria;
• Sostiene il sistema immunitario e stimola l’appetito.

Vantando anche proprietà antiinfiammatorie, è utile a combattere dolori reumatici ed artrite.

Quando prenderla

L'assunzione è particolarmente consigliata nei seguenti casi:

• Nei periodi più o meno lunghi di affaticamento psicofisico;
• Prima e durante i cambi di stagione;
• Nella convalescenza;
• In momenti di particolare stanchezza e di difficoltà di concentrazione, come prima degli esami o di eventi particolari;
• Negli stati di anemia, denutrizione e anoressia, come mineralizzante;
• Per la salute del cuoio capelluto.

In merito alle dosi si hanno indicazioni differenti: sarebbe quindi consigliabile, in base alla situazione individuale, il suggerimento del medico curante, del pediatra o del nutrizionista. Le dosi consigliate variano infatti da un minimo di 250mg al giorno fino ad arrivare anche a 1g al giorno.  

Generalmente, viene consigliata durante i cambi di stagione, a primavera ed in autunno, e le dosi solitamente raccomandate sono di 500 mg per i bambini e 1 grammo per gli adulti, e l’assunzione è indicata per almeno 30 giorni continuativi.  È meglio prenderla al mattino a stomaco vuoto. Se pura, possibilmente va sciolta sotto la lingua per consentire l'assorbimento delle componenti tramite l'intervento delle ghiandole sublinguali, evitando quindi l'azione dei succhi gastrici.

La troviamo solitamente sotto forma di integratori di pappa reale liofilizzata o liquida in flaconcini, ma la si può consumare pura, con il miele o diluita in poca acqua zuccherata. L'importante è accertarsi della qualità della materia prima: non deve contenere sostanze contaminanti.

Controindicazioni

Pur essendo una sostanza completamente naturale e atossica, è comunque consigliabile fare attenzione, perché può presentare delle controindicazioni in termini di reazioni allergiche. In tal caso sono possibili veri e propri shock anafilattici negli individui predisposti, già allergici al miele e ai prodotti derivati come la propoli. Chi soffre di ipersensibilità verso i prodotti dell’alveare (compresi miele e polline) dovrebbe quindi consultare il proprio medico prima di assumere pappa reale.

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